Passo a Due - Danza per un cielo fragile
Credits
Soggetto e sceneggiatura Daniela Tricerri
Regia Matteo Bellizzi
Ballerini
Mick Zeni già primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano
Giulia Schembri ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano
Coreografie a cura di Oliviero Bifulco
Musica Piero Salvatori
Realizzato con il contributo di
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI VERCELLI
PROVINCIA DI VERCELLI
Il Progetto
Musica e danza in uno spettacolare racconto visivo
Partendo dal presupposto che sia l’UOMO che la NATURA stanno soffrendo, PASSO A DUE utilizza alcune forme d’arte come la DANZA e la MUSICA per ricucire una relazione e un rispetto perduti e si basa sulla convinzione che la CULTURA è chiamata a fare la sua parte nella sfida per la salvaguardia del pianeta, in nome delle generazioni future e con la convinzione che quando si comprende di essere parte di ciò che ci circonda diventa difficile mancare di rispetto.
PASSO A DUE – Danza per un cielo fragile – tratta il tema dell’INQUINAMENTO LUMINOSO che attraverso le luci artificiali ci sta rubando la notte.
Nell’ultimo secolo, la dispersione delle luci artificiali di case, strade, insegne luminose, parcheggi, industrie, campi sportivi, centri commerciali, aeroporti, ha cancellato l’esperienza della notte e la LUCE NATURALE di Satelliti e Galassie è stata oscurata dalla LUCE ARTIFICIALE.
Da questo risulta che l’inquinamento luminoso ci sta rubando il buio della notte
Un cielo sempre più fragile
Abbiamo realizzato un Passo a due tra la LUCE e il BUIO con Interpreti protagonisti due ballerini della Compagnia del Teatro alla Scala:
MICK ZENI
già primo ballerino nel corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano.
Ha ricoperto ruoli principali sia nel repertorio classico sia in quello contemporaneo dei più importanti coreografi
GIULIA SCHEMBRI
Ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala ha lavorato con le icone mondiali del ballo
La loro esibizione è accompagnata dalle note eseguite da PIERO SALVATORI – Violoncellista, pianista, compositore che ha collaborato con grandi nomi della musica italiana come Gino Paoli, Ornella Vanoni, Claudio Baglioni, Renato Zero; con artisti del calibro di Arnoldo Foà, Remo Girone, Ugo Pagliai, Paola Gassman;
Il Progetto ha un respiro internazionale grazie alla collaborazione di FEDERICA BUSA responsabile per i temi espositivi e l’esperienza dei visitatori per Expo Dubai 2020 che oltre al suo lavoro internazionale si impegna regolarmente per sostenere tematiche locali e valorizzare territorio e cultura.
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